L'iniziativa

«Carta Canta», buona la prima: partito il progetto che porta la «Gazzetta» nelle scuole

Maria Pamela Giufré

I ragazzi cominciano a familiarizzare con lo storico quotidiano, sfogliandolo per selezionare le notizie più interessanti del giorno. Una sensazione per tutti nuova quanto piacevole. E intanto sale al naso il “profumo” della carta stampata

Tra libri, astucci e quaderni, la «Gazzetta del Mezzogiorno» si fa spazio sui banchi di scuola nella prima giornata del progetto «Carta Canta» all’Istituto comprensivo Moro-Leonida di Taranto. Come negli altri oltre 70 coinvolti nel progetto. E subito fa breccia tra gli studenti, ammaliati dai grossi titoli delle notizie fino a questo momento catturate solo da social e tv, affascinati da quella che sin dal primo istante si palesa come un’esperienza emotiva in grado di coinvolgere tutti e cinque i sensi. La vista, ben diversa da quella di un libro, è il primo positivo impatto quando al plesso Leonida, sede della scuola media, ogni studente di 3B, 3A e 1F riceve gratuitamente una copia del giornale del 16 febbraio, come previsto dal progetto ideato dalla «Gazzetta del Mezzogiorno», con il coordinamento dell’Ufficio scolastico regionale, la Soprintendenza Archivistica e Bibliografica della Puglia e Confiundustria Bari-Bat per la sola provincia di Bari.

Dallo sguardo al tatto. I ragazzi cominciano a familiarizzare con lo storico quotidiano, sfogliandolo per selezionare le notizie più interessanti del giorno. Una sensazione per tutti nuova quanto piacevole. E intanto sale al naso il “profumo” della carta stampata che inebria i giovani lettori mettendo in moto l’olfatto. Nel silenzio assorto della lettura che ciascuno fa in autonomia, c’è solo il rumore delicato delle pagine che vengono sfogliate, e di qualche evidenziatore che qua e là sottolinea termini difficili e si sofferma per individuare le cinque W (Chi? Che cosa? Dove? Perché? Quando?) seguendo le indicazioni delle professoresse Mariangela Caffio e Giovanna Pellegrino, che accompagnano gli studenti in questa nuova avventura. Un’avventura che, coinvolgendo metaforicamente il gusto, ha già il “sapore” gradevole del successo perché il progetto «Carta Canta», accolto con entusiasmo dagli studenti, piace alle docenti e alla dirigente scolastica, Loredana Bucci.

«Abbiamo aderito - spiega la preside Bucci - certi che si trattasse di un’importante opportunità formativa per i nostri studenti. E poi, essendo il nostro l’istituto capofila sul territorio del modello Senza Zaino, ci è sembrato naturale accogliere un progetto mirato a rendere sempre più saldo ed intenso il legame con il territorio, oltre che a promuovere la lettura. L’apertura al territorio rappresenta infatti proprio uno dei “cinque passi” indispensabili per la realizzazione del nostro modello di scuola-comunità».

«Come prima giornata - spiega la prof Caffio - abbiamo pensato di lasciare i ragazzi “soli” di fronte alla propria copia del giornale, perché prendessero dimestichezza con il formato cartaceo. Lo hanno apprezzato tantissimo. Hanno letto liberamente le notizie che più li colpivano. Dopodiché abbiamo messo su un elenco delle news più gettonate, scoprendo con piacere che gli studenti non sono stati attratti solo da Sport e Cronaca Nera, ma anche da notizie di Cultura e Spettacolo. Qualcuno ha apprezzato gli approfondimenti su fatti storici anche perché hanno ritrovato negli articoli gli argomenti che stanno trattando in questi giorni. A casa, lavoreranno ad una rielaborazione delle notizie secondo il loro punto di vista e poi metteremo a confronto i loro testi con quelli dei veri giornalisti».

Privacy Policy Cookie Policy