POTENZA - La presenza di lavoratori in nero e la mancanza del documento di valutazione dei rischi - che hanno portato «a temporanee sospensioni di attività imprenditoriale» - sono fra i risultati dei controlli straordinari ad «alto impatto» eseguiti dalle forze dell’ordine a Potenza.
Una valutazione dell’attività è stata fatta oggi dal comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, presieduto dal prefetto, Michele Campanaro. L’operazione è stata eseguita dopo che, in una precedente riunione del comitato, era stata tracciata «una prima mappatura delle aree urbane maggiormente esposte al rischio di fenomeni di degrado urbanistico e sociale». Durante i controlli sono state identificate 154 persone; sono state rilevate carenze igienico-sanitarie in alcuni locali pubblici, «con divieto di somministrazione di prodotti alimentari"; sono state contestate violazioni di tipo fiscale e relative all’occupazione abusiva di suolo pubblico.
Campanaro ha annunciato che «in vista della prossime festività rafforzeremo ulteriormente i presidi sul territorio e programmeremo altri interventi con la medesima modalità ad 'alto impattò, nel capoluogo e nell’immediato circondario».
Il comitato ha anche esaminato il problema della "recrudescenza dei reati predatori» a Filiano (Potenza), dove nel 2023 vi sono stati sei furti in abitazione.