iniziativa
Al Festival del cinema di Venezia uno spot collettivo: «Il cinema vive in Basilicata»
La Lucana Film Commission si presenta, sarà anche «editore di storie e racconti»
POTENZA - Uno spot collettivo di attrici e attori lucani - con un «cameo» interpretato da Rocco Papaleo - è stato presentato al Festival del Cinema di Venezia per raccontare, in modo «ironico e appassionato, come chiunque arrivi in Basilicata alla fine non voglia più andar via», perché la regione vuole «essere sempre più una 'terra di cinema'».
Lo ha reso noto l’ufficio stampa della giunta regionale lucana, ricordando che oggi a Venezia la presidente della Lucana film commission, Margherita Romaniello, ha presentato, oltre allo spot (intitolato «Basilicata, il cinema vive qui"), la strategia del biennio 2023-2024. Romaniello ha annunciato che la Lfc «si porrà non solo come facilitatore, ma anche come editore di storie e racconti e punterà su progetti autodeterminati, aventi come protagonisti personaggi, tradizioni e vocazioni radicate nell’humus culturale ed antropologico della Basilicata e non solo su quelli portati dalle produzioni».
In particolare, saranno realizzati quattro documentari e vi sono programmi nel settore del «game tourism», per aumentare i fondi disponibili e per la formazione a supporto delle produzioni. Riferendosi allo spot dedicato alla Basilicata, il presidente della Regione, Vito Bardi, lo ha definito «un bellissimo contributo» e una «lodevole iniziativa di Lfc che abbiamo sempre sostenuto». Un «ringraziamento speciale» Bardi lo ha rivolto a Papaleo, «che è il principale ambasciatore della regione in Italia e non solo. Lo fa con il cuore e l’anima - ha concluso Bardi - e questo vale per me più di ogni cosa».