Nel Potentino
Rionero in Vulture, rubarono in casa di un'anziana, domiciliari per due pugliesi
Furono prelevati 117 euro dalla borsa della donna. I due uomini, che avevano cartelline e tesserini di riconoscimento di una società di energia elettrica, le avevano chiesto di esibire una bolletta
POTENZA - Due uomini, Davide Montrone di Andria e Felice Alessandro D'Introno di Barletta, sono stati posti agli arresti domiciliari dai Carabinieri, oggi, con l’accusa di concorso in furto di abitazione aggravato, per un episodio avvenuto nel febbraio scorso a Rionero in Vulture (Potenza).
Quel giorno, due uomini si presentarono in casa di un’anziana donna dicendo di essere operatori di una società di distribuzione di energia elettrica con l’incarico di sostituire il contatore: la donna vide che i due avevano cartelline e tesserini di riconoscimento e accompagnò uno dei due in un’altra stanza perché le era stato chiesto di esibire una bolletta.
Quando i due si allontanarono, scoprì che la sua borsa, appoggiata ad un tavolino all’ingresso della casa, era stata aperta e che mancavano 117 euro. Le indagini accertarono che quella mattina effettivamente due agenti di una società elettrica avevano operato nella zona di Rionero: i due furono poi riconosciuti sia dalla donna vittima del furto, sia da un vicino di casa.
Il procedimento è nella fase delle indagini preliminari e, pertanto vale il principio di presunzione di innocenza degli indagati fino a condanna definitiva.