Profughi

Potenza, rifugiata ucraina incinta al nono mese ricoverata al San Carlo

Redazione online

Dopo tre giorni di viaggio, la 25enne sta bene e dovrebbe partorire in giornata

POTENZA - Dopo tre giorni di viaggio in fuga dal conflitto in Ucraina una rifugiata di guerra è giunta ieri (8 marzo) a Potenza al nono mese di gravidanza. La prima sua volta in Italia 20 anni fa: era una bambina orfana del «gruppo Chernobyl». Fu ospitata da una famiglia di Tito, comune alle porte di Potenza. Ogni anno è tornata dalla stessa famiglia (l'ultima volta nel dicembre 2019) che nelle ultime ore ha organizzato il suo viaggio dall’Ucraina all’Italia. A breve (quasi sicuramente con un cesareo) partorirà la sua seconda figlia nel reparto Ostetricia dell’ospedale San Carlo. E’ la storia di Olena, 25 anni, che vive a qualche decina di chilometri da Kiev con il marito e un’altra figlia di quattro anni, che si trovano ancora in Ucraina. 

«Quando è arrivata ieri, dopo un viaggio lungo e difficile - dice Antonella Tancredi, dell’associazione "Avanti gli ultimi" - era molto provata e stanca. Ed è rimasta digiuna anche per molto tempo. Ora è in ospedale, ma sta bene».

Nelle scorse ore l’associazione potentina ha dato il via a una raccolta di indumenti e medicinali da donare alla donna e alla neonata

Privacy Policy Cookie Policy