Continuano ad emergere casi di Covid alla Fca di Melfi e cresce la preoccupazione tra i metalmeccanici dell’area Nord lucana, ma anche tra le loro famiglie. La direzione aziendale della Sata ha infatti comunicato ieri al Comitato della sicurezza l’esistenza «di un altro caso positivo» e che in seguito a verifiche «sono state individuate altre 13 persone che hanno avuto contatti con il paziente positivo, di cui 6 hanno già fatto il tampone e 7 sono stati segnalati all’Asp». A darne notizia i rappresentanti sindacali di Fim-Cisl, Uilm-Uil, Fismic, Ugl Metalmeccanici e Aqcf. C’è poi un intervento di Cgil e Fiom, in cui si chiede di mantenere alta l’attenzione. «Dal 24 agosto - evidenzia il sindacato - siamo stati informati dall’azienda che all’interno della Fca erano stati registrati tre casi di positività al Covid-19, poi diventati cinque il giorno successivo, saliti a sei con comunicazione dell’azienda il primo settembre e arrivati addirittura a sette oggi (ieri, ndr.) dopo la parziale verifica dei tamponi odierni. Da quanto ci è stato comunicato - proseguono Cgil e Fiom - quattro dei sette contagiati appartengono alla manutenzione mentre cinque di questi sette fanno parte della stessa unità operativa. Per parte nostra già dal primo incontro del comitato di sicurezza Fca successivo all’accertamento delle positività, abbiamo chiesto in applicazione del protocollo per la tutela della salute e sicurezza di ricostruire la catena dei contatti dal momento che la manutenzione nel periodo di agosto era stata impegnata con uno schema di turnazione diverso dal solito con elevati contatti tra le squadre, da qui la nostra richiesta di sottoporre a tampone tutti i manutentori dell’unità interessata e la relativa catena di contatti precisando che a partire dal 24 agosto la fabbrica è rientrata a pieno regime produttivo. Come organizzazione continuiamo ad avanzare proposte all’interno del comitato per la sicurezza, proposte che spesso rimangono inascoltate e non vengono praticate».

Quattro dei sette contagiati appartengono alla manutenzione mentre cinque di questi sette fanno parte della stessa unità operativa
Giovedì 03 Settembre 2020, 08:45