emergenza coronavirus
Regione Basilicata, «piccoli prestiti»: già 340 domande
Fanno parte del pacchetto di misure a sostegno dell’emergenza Covid-19 per operatori economici, imprese, professionisti e partite iva
POTENZA - Al 16 aprile sono 340 le domande pervenute a Sviluppo Basilicata per l’avviso «Piccoli Prestiti» della Regione Basilicata contenuto nel pacchetto di misure a sostegno dell’emergenza Covid-19. Un primo segnale – giudicato da Regione e Sviluppo Basilicata - di particolare interesse da parte di operatori economici, imprese, professionisti, partite iva, come era prevedibile, considerando il periodo di crisi che si sta affrontando. La misura verrà sostenuta al fine di far fronte alle molteplici richieste che potranno continuare a pervenire fino alla data del 31 agosto prossimo.
L’assessore alle Attività Produttive Francesco Cupparo sottolinea che «la risposta con cui imprese, professionisti e partite Iva hanno accolto la nostra misura, nonostante nel frattempo il Governo abbia messo in campo altre misure economiche, conferma la validità dello strumento di emergenza individuato. I settori che hanno partecipato sono molteplici. Per numero maggiore di domande si va dalla produzione al commercio, alla ristorazione, bar e affittacamere, alla libera professione. Evidentemente la prossimità territoriale e la consulenza che stiamo cercando di garantire al fine di ridurre l’impatto prodotto dall’attuale crisi economica connessa all’emergenza Covid sono percepite positivamente dal nostro tessuto imprenditoriale. Proprio per questo il risultato raggiunto ci spinge a proseguire ogni sforzo in questa direzione continuando a immaginare percorsi di sostegno alle imprese. Il nostro supporto quindi non si esaurirà con la misura “Piccoli Prestiti” ma contiamo di incrementare il potenziale economico per dare prime risposte all’attuale crisi. I continui contatti con il Presidente Bardi, l’attività in pieno svolgimento della task force che ho insediato, ci permetteranno di definire nuove misure di sostegno, raccogliendo indicazioni e proposte che proverranno dalle categorie. Pertanto rinnovo la rassicurazione alle imprese: non siete sole, i nostri uffici e tutti noi siamo al vostro fianco».