POTENZA - Un periodo di cassa integrazione ordinaria di nove settimane, fino al 13 maggio, «con la causale "Covid 19" come previsto dal decreto "Cura Italià": sarà attivato per lo stabilimento Fca di Melfi (Potenza). Lo hanno reso noto i sindacati al termine di una videoconferenza con i dirigenti dell’azienda.
In un comunicato congiunto diffuso da Fim, Fiom, Uilm, Fismic, Uglm e Aqcf è sottolineato che «al momento resta confermato solo lo stop fino al 29 marzo. Entro tale data le parti torneranno ad incontrarsi per valutare le ulteriori decisioni da assumere».
«La richiesta di cassa integrazione - hanno spiegato i rappresentanti sindacali - è motivata dall’emergenza sanitaria in corso e dagli effetti della drastica riduzione della domanda dai mercati globali che ad oggi preclude ogni tipo di previsione; contestualmente al ricorso all’ammortizzatore sociale è importante che continui il lavoro per la messa in sicurezza dello stabilimento, in linea con quanto stabilito nel protocollo nazionale sulla sicurezza dei lavoratori siglato il 14 marzo scorso».