Sabato 06 Settembre 2025 | 21:22

Sanitopoli lucana, per Pittella annullamento e rinvio

 
Giovanni Rivelli

Reporter:

Giovanni Rivelli

marcello pittella

La Cassazione accoglie il ricorso ma ripassa la palla al Riesame. E la sospensione resta

Martedì 27 Novembre 2018, 12:03

POTENZA -  Pittella torna al Riesame. Ieri la Cassazione ha disposto l’annullamento con rinvio del provvedimento con cui il tribunale lucano di seconda istanza in materia di misure cautelari aveva rigettato il ricorso dei legali del presidente.
Una decisione, per certi aspetti, interlocutoria perché (pur in attesa di leggere le motivazioni che dovrebbero arrivare in due o tre settimane) significa che i giudici della quinta sezione della suprema Corte presieduta da Grazia Miccoli non hanno condiviso la conferma del provvedimento, ma, al tempo stesso, non hanno ravvisato elementi per ritenere infondata la misura (che intanto resta vigente) e revocarla.

Una decisione che, sotto il profilo legale apre ora due scenari: uno procedurale, uno strategico.
Sotto il profilo procedurale bisogna ora attendere le motivazioni con le indicazioni di merito sulla decisione (normalmente non più di una ventina di giorni quando si tratta di misure cautelari) e da quando saranno trasmesse a Potenza il Riesame dovrà tornare a pronunciarsi nei successivi dieci giorni. A conti fatti una nuova decisione si potrebbe avere a cavallo delle feste di Natale.

Ma è sotto il profilo strategico che la vicenda potrebbe sbloccarsi prima. È infatti scontato che i legali del governatore, gli avvocati Franco Coppi e Donatello Cimadomo, alla luce di quella che è comunque una bocciatura del provvedimento del Riesame procedano a presentare una nuova istanza al Gip di Matera con al richiesta della cessazione della misura. E in considerazione sia di questo giudizio sia del tempo trascorso, si potrebbe guardare con fiducia a questa strada.
Insomma un «bicchiere a metà» (pieno o vuoto) che dà comunque motivi di ottimismo all’entourage del presidente e sposta in avanti il momento della verità.
In ogni caso un sospiro di sollievo al termine di una lunga giornata, quella di ieri, in attesa del giudizio di Cassazione. Una quarantina i fascicoli su cui doveva pronunciarsi la Quinta sezione, una metà dei quali da discutere dalla prima mattina in camera di consiglio, poi, poco dopo le 10.30, l’inizio della discussione pubblica dei rimanenti andata avanti fino circa alle 16.

I giudici, quindi si sono ritirati in camera di consiglio per prendere, dopo una comprensibile breve pausa, tutte le decisioni della giornata da leggere a tarda sera. La telefonata per avvisare gli avvocati che la corte stava uscendo per la lettura è arrivata poco dopo le 21.30 e in quegli istanti l’attesa si è fatta più spasmodica fino alla lettura dei provvedimenti avvenuta a ridosso delle 22 e al successivo turbinio di telefonate e messaggi whatsapp.
Un altro passaggio è stato fatto. Pittella resta ancora sospeso. Alla guida della Regione Basilicata, almeno per un altro po’, resta la facente funioni Flavia Franconi.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Marchio e contenuto di questo sito sono di interesse storico ai sensi del D. Lgs 42/2004 (decreto Soprintendenza archivistica e Bibliografica Puglia 18 settembre 2020)

Editrice del Mezzogiorno srl - Partita IVA n. 08600270725 (Privacy Policy - Cookie Policy - - Dichiarazione di accessibilità)