Lunedì 04 Maggio 2009, 08:12
02 Febbraio 2016, 20:20
Simeone Di Cagno Abbrescia è stato sindaco per due mandati: dal 1995 al 2004 e ora si ripresenta. Ricorda quando, da bambino, il Bari andò in «A», negli anni ‘60, «e il capo dei tifosi baresi, Cusmai si fece tagliare i baffi in piazza Prefettura». «Preferisco che prima sia sicura la vittoria e poi, magari, festeggiare. Se facciamo congetture e ipotesi, non vorrei poi che il risultato sia negativo. Peraltro, sono convinto che il pubblico sarà il dodicesimo calciatore. Va bene l’attesa, il tifo, le strade colorate e addobbate a festa con i colori biancorossi, va bene. Ma meglio attendere, per scaramanzia, attendere i risultati. Facciamo una pausa e speriamo che Barreto & company mettano in rete due gol e i giocatori dell’Empoli nessuno. Ma, ovviamente, se si dovesse festeggiare il passaggio in “A” - dice Di Cagno Abbrescia - preferirei scendere in strada e non festeggiare a casa di amici. Vado sempre in giro per strada emi sembrerà naturale voler festeggiare in strada. Attendiamo, però, il risultato».