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Miglionico, «Felice per la nostra prima unione civile»

Antonio Negro

Il sindaco Comanda: «Abbiamo applicato una legge giusta»

Miglionico - «Non abbiamo fatto nulla di speciale, abbiamo solo applicato la legge e siamo stati orgogliosi di farlo».
Con queste parole il sindaco di Miglionico, Franco Comanda, ha commentato il clamore suscitato dalla celebrazione, per la prima volta nel suo Comune, di una unione civile fra due donne.

Una notizia che nelle scorse ore ha fatto il giro dei social diventando virale nel giro di pochissimo tempo sebbene, come sottolineato dal sindaco Comanda, si sia effettivamente trattato di applicare la legge vigente già da anni sulle unioni civili, grazie alla quale la signora 39enne di Miglionico Assunta Consoli, ha potuto sancire anche dinanzi allo Stato italiano il suo legame con la signora Silvia Quarta, bernaldese di 28 anni.

«Onestamente - dice in primo cittadino di Miglionico - non mi aspettavo una simile risonanza, ne’ tanto meno abbiamo scelto di celebrare questa unione con l’intento di strappare dei like ed avere una sorta di pubblicità indotta. Di sicuro ci fa piacere che la notizia, una volta diffusasi sui social, abbia avuto una valanga di riscontri positivi, con centinaia di auguri e di felicitazioni da parte degli utenti della rete: lo considero un segnale bello e incoraggiante sul piano della civiltà».

Ma se il sindaco Comanda ha potuto dare corso celermente alla richiesta di queste due persone, che convivevano già da tempo, è stato anche perché il Comune di Miglionico è stato sempre piuttosto sensibili su certi temi: «Già cinque anni fa - riconosce il primo cittadino - l’amministrazione che ci ha preceduto si dotò di un regolamento per l’attuazione della legge sulle unioni civili e pertanto, quando abbiamo ricevuto questa istanza, non abbiamo fatto altro che procedere alla ratifica dell’unione fra queste due persone, alle quali ho personalmente augurato di poter vivere con gioia e serenamente la loro vita insieme, ignorando gli eventuali pregiudizi che talvolta, purtroppo, ancora si colgono su certi temi. Di sicuro, stando alle tante felicitazioni emerse dal web, si percepisce che la maggior parte della gente capisce l’importanza si un simile passo, compiuto alla luce del sole come è giusto che sia, nel rispetto di una legge dello Stato ed in nome di un sentimento nobile che da sempre accompagna l’umanità».

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