Il caso

Lecce, nasconde cocaina e una pistola nel vano della porta blindata: arrestato 47enne

Operazione in casa dell'uomo, già noto alle forze dell'ordine: sequestrati 135 grammi di droga e un’arma calibro 22 Magnum

Un nascondiglio insospettabile, ricavato nella parte superiore di una porta blindata, custodiva 135 grammi di cocaina e una pistola calibro 22 Magnum. A scoprirlo sono stati i Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Lecce, nel corso di una perquisizione domiciliare che ha portato all’arresto di un 47enne leccese, già noto alle forze dell’ordine.

I militari hanno rinvenuto la droga suddivisa in nove involucri, insieme a un bilancino di precisione e a materiale per il confezionamento delle dosi, tutto occultato con cura nell’intercapedine della porta. La sostanza, secondo gli investigatori, era verosimilmente destinata allo spaccio sul mercato locale.

Accanto alla cocaina, i Carabinieri hanno trovato anche la pistola calibro 22 Magnum, completa di una cartuccia e detenuta illegalmente, elemento che – sottolineano gli inquirenti – avrebbe potuto costituire un serio rischio per la sicurezza pubblica.

L’uomo è stato arrestato in flagranza di reato e, dopo le formalità di rito, condotto presso la Casa circondariale di Lecce “Borgo San Nicola”, su disposizione del Pubblico Ministero di turno della Procura della Repubblica di Lecce, che coordina le indagini. Tutto il materiale sequestrato è stato posto a disposizione dell’Autorità giudiziaria.

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