Il caso
Dramma sfiorato a Roma, 36enne leccese chiama i carabinieri e minaccia di togliesi la vita: salvato
Si era chiuso in una stanza d’albergo vicino a Termini: l’intervento tempestivo dei militari e il dialogo con l’operatore del 112 hanno evitato la tragedia
Ha contattato in piena notte il numero di emergenza 112 dicendo che era da solo in una stanza d’albergo nei pressi della stazione Termini a Roma e che intendeva suicidarsi. L’uomo, un 36enne della provincia di Lecce, è stato salvato dai carabinieri.
Per guadagnare tempo, l’operatore della centrale operativa dei carabinieri del Gruppo di Roma lo ha intrattenuto al telefono, stabilendo un rapporto di fiducia.
Nel frattempo i colleghi della stazione Macao sono arrivati nell’albergo e sono entrati nella sua stanza con il passe-partout. E così lo hanno afferrato per un braccio mentre seduto sulla finestra, con le gambe nel vuoto, mentre era ancora al telefono con l’operatore della centrale operativa.
Il 36enne, che probabilmente aveva assunto dei farmaci, è stato affidato alle cure del 118 e trasportato in codice rosso psichiatrico al pronto soccorso. Da chiarire la cause del gesto.