Lutto in città

Nardò piange lo storico sindaco Antonio Vaglio

Stefano Manca

Si è spento la mattina di domenica 19 gennaio, all’età di 72 anni. Lunedì 20 gennaio i funerali

NARDÒ - Addio all’ex sindaco di Nardò Antonio Vaglio. Il medico veterinario si è spento la mattina di domenica, all'età di 72 anni mentre si trovava nella villa di famiglia. Le esequie si terranno lunedì 20 gennaio.

Tra commozione e ricordi di politici, amici e cittadini, Nardò ricorda in queste ore le pagine importanti di storia, non solo politica, scritte da Vaglio in città.

Divenne sindaco nel 1994 (anno in cui i neretini andavano al voto per la prima volta col sistema dell’elezione diretta del sindaco), carica che tornò a ricoprire nel 2002 per poi centrare la rielezione nel 2007. Si ricandida a sindaco, stavolta senza vincere, alle elezioni del 2016. Sotto la sua amministrazione la città di Nardò è stata insignita nel 2005 della Medaglia d’oro al Valore civile da parte del presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi perché la città nel secolo scorso accolse e aiutò gli ebrei liberati dai campi di sterminio.

«Antonio Vaglio ha segnato una lunga fase politica e amministrativa della nostra città. È stata una figura amatissima dai neretini – sono le parole del sindaco Pippi Mellone – che lo hanno scelto per ben tre volte come primo cittadino, oltre i partiti e le ideologie. Ad Antonio ho fatto una dura opposizione tra il 2002 e il 2010 ed è stato mio avversario nel 2016. Ma questo non ha mai messo in discussione la mia stima e l’affetto nei suoi confronti, sempre ricambiato. Avevo appuntamento per il caffè con lui domattina (oggi, nda) alle 8.30. So che non si presenterà, ma sarò lì a prendere il solito caffè. Stavolta da solo. Negli ultimi anni, è stato per me un allegro e scanzonato compagno di avventure». Antonio Vaglio era molto stimato nel Salento anche per la sua professione di medico veterinario e dirigente Asl e per i suoi trascorsi giovanili nel mondo del calcio come portiere.

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