la novità

Cnh si «laurea» industria attenta all’ambiente: ora scommette su Lecce e sulla pala gommata elettrica

Maddalena Mongiò

Con «Epico» si rafforza l’offerta di macchinari a emissioni zero. Duecento milioni di investimento per la ricerca, un team di 150 ingegneri e 850 unità con vari profili professionali

LECCE - Lecce non è solo turismo. Lo hanno affermato nei fatti i vertici di Cnh, lo stabilimento industriale presente da più di 50 anni nella zona industriale di Lecce nato dalle ceneri della Fiat-Allis, ma con la stessa vocazione produttiva rivolta a macchine per il movimento terra impiegate in diversi settori: dall’agricoltura, all’edilizia. E ieri mattina, nello stabilimento di Lecce, è stata presentata la pala gommata compatta elettrica che sarà commercializzata con i marchi Case e New Holland. La particolarità? Epico, così si chiama la nuova nata di casa Cnh, è stata progettata e ideata nello stabilimento salentino che si occuperà anche della distribuzione in tutto il mondo. Con questo terzo modello a propulsione elettrica della gamma, Cnh si “laurea” come industria attenta all’ambiente ribadendo il ruolo cruciale dell’innovazione nello sviluppo di soluzioni ecosostenibili. Un centro di eccellenza, quello di Lecce, che ha potuto contare su 200 milioni di investimento per la ricerca, un team di 150 ingegneri e 850 unità con vari profili professionali.

Ieri è stata inaugurata la linea di produzione della nuova pala gommata compatta elettrica che risponde alla crescente esigenza di macchinari a zero emissioni, nei settori dell’edilizia e dell’agricoltura. Alla cerimonia hanno partecipato: Alessandro Delli Noci, assessore allo Sviluppo Economico; Loredana Capone, presidente del Consiglio regionale pugliese; il sindaco di Lecce, Adriana Poli Bortone. Ovviamente era presente anche lo stato maggiore dell’azienda: Stefano Pampalone, presidente Segmento Costruzioni di Cnh; Carlo Alberto Sisto, presidente di Cnh Emea; Federico Bullo, Head of Construction Europe di Cnh; Ciro Casapulla, Head of Construction Product Development di Cnh; Carlo Lambro, direttore del personale di Cnh Industrial Italia SpA e Guido Moscheni, business partner di Cnh Ce Hr.

Il management di Cnh ha più volte ribadito, nel corso della cerimonia, che quello di Lecce è uno dei principali centri produttivi di EMEA.It e Cnh in Italia. Occupa 600 mila metri quadrati e ospita 7 linee di prodotto (pale gommate, pale gommate compatte, terne, sollevatori telescopici e motolivellatrici) per 203 modelli e 4.896 diverse configurazioni. I volumi di produzione sono cresciuti in modo esponenziale, segnando un aumento dell’88 per cento, tra il 2020 e il 2022, e un ulteriore 14 per cento nel 2023, anno che ha registrato il maggior numero di macchine prodotte dalla sua fondazione: 6.500 pari al 30 per cento della produzione di Cnh.

E la pala elettrica non è la prima iniziativa all’insegna del rispetto dell’ambiente. Nel 2022 un investimento di circa 13 milioni di euro (parte del progetto Converto, cofinanziato dalla Regione Puglia) ha permesso l’installazione di un nuovo impianto di verniciatura avanzato che consente un risparmio del 50 per cento di acqua e di una nuova macchina per il taglio al plasma che ha aumentato la produttività riducendo sprechi e costi di manutenzione. Inoltre, la recente installazione di un impianto fotovoltaico che copre il 40 per cento dell’area produttiva conferma l’impegno per la sostenibilità e l’autosufficienza energetica del sito produttivo. Sempre nell’ambito del progetto Converto, Cnh ha investito nella realizzazione di nuove sale per il collaudo dei veicoli elettrificati e per il controllo delle operazioni in condizioni climatiche estreme.

Privacy Policy Cookie Policy