la tragedia
Racale, ferisce con due coltelli l'ex fidanzata, in gravi condizioni: arrestato 22enne
L'accusa è di tentato omicidio. L’ex fidanzato non avrebbe accettato la fine della loro relazione durata sei anni e terminata da circa un mese.
LECCE - Avrebbe colpito con due coltelli, in più parti del corpo, la sua ex fidanzata 21enne che ora è ricoverata in gravi condizioni. E’ accaduto la notte scorsa a Racale, in provincia di Lecce. L’aggressore, un 22enne, è stato arrestato dai carabinieri per tentato omicidio. A quanto si apprende l’ex fidanzato non aveva mai accettato la fine della loro relazione durata sei anni e terminata da circa un mese.
L’aggressione sarebbe avvenuta nel giardino di casa dei genitori di lei dove il giovane si sarebbe presentato con due coltelli colpendola più volte in più parti del corpo.
Soccorsa dai genitori, la 21enne è stata portata al pronto soccorso dell’ospedale di Gallipoli e da qui, per la gravità delle ferite, trasferita in prognosi riservata nell’ospedale di Tricase.
Ha colpito la ex fidanzata 21enne al collo e al braccio con due coltelli da cucina. E all’aggressione ha assistito la madre della giovane che ha tentato di fermare il 23enne poi arrestato in flagranza per tentato omicidio dai carabinieri che erano intervenuti dopo una segnalazione.
Sono altri particolari che emergono sull'aggressione avvenuta la scorsa notte a Racale, in provincia di Lecce, a casa della ragazza accoltellata dal suo ex.
Secondo quanto comunicato dai carabinieri, la giovane ferita non è in pericolo di vita ed era cosciente quando è stata trasportata in ospedale dov'è ancora ricoverata.
I militari hanno sequestrato i due coltelli utilizzati per l'aggressione e il 23enne, su disposizione del pubblico ministero, è stato portato nel carcere di Lecce.