La notte di San Silvestro
Capodanno a Lecce, parte il countdown: in piazza Libertini c’è Raf
Stasera alle 21 il primo dei tre concerti gratuiti organizzati dal Comune. Domani ci saranno anche Enzo Petrachi e la Folkorchestra e Claudio Prima con Bandadriatica
Via al programma di eventi che traghetterà i leccesi nel 2024. Il mantra è uno e uno soltanto: musica. Con palco e casse montate in piazza Libertini – nell’area attualmente riservata al mercato - nelle serate di oggi e domani, per poi spostarsi al Teatro Apollo il primo gennaio.
Negli scorsi giorni la presentazione degli appuntamenti delle festività all’Open Space di Palazzo Carafa, alla presenza del sindaco, Carlo Salvemini, dell’assessora alla cultura, Fabiana Cicirillo, e dell’assessore allo spettacolo, Paolo Foresio.
Il primo nome, suo il palco di stasera, è Raf, pilastro del pop italiano. Sue “Self Control“, “Cosa resterà“, “Gente di mare” e altre hit con cui l’artista ha scalato le classifiche italiane e non solo, e che fanno parte di una produzione vasta, 14 album e oltre 10 milioni di dischi venduti in tutto il mondo. Nella scaletta del concerto leccese anche il singolo 80 voglia di te, emblema della musica pop a cavallo tra le generazioni. Un pezzo compreso nel nuovo album – intitolato “La mia casa” – che fa parte di un progetto omonimo con cui Raf, nelle prossime settimane, andrà in tour, accompagnato dall’autobiografia prodotta insieme a Cosimo Damiano Damato. Sui social Raf ha già iniziato a caricare la folla. «Le più belle città sono in Italia – ha scritto – e certamente la splendida Lecce si può considerare tra le città più belle del nostro Paese. Per questa e altre ragioni che mi legano a queste terre sono fiero che abbiamo pensato a me per il concerto in Piazza Libertini. Siete pronti? A stasera l’appuntamento. Poi ancora musica nei prossimi giorni».
Musica, infatti, anche nella notte di San Silvestro, in attesa dell’anno nuovo. Ad animare la piazza la produzione di Enzo Petrachi con la sua Folkorchestra e di Claudio Prima con la Bandadriatica insieme ad altri artisti. Petrachi riproporrà i grandi successi del repertorio folk leccese scritti dal padre Bruno, da “Arcu de Pratu” a “Mieru, pezzetti e cazzotti”, mentre Bandadriatica, guidata dall’organettista, compositore e cantante Prima, coniuga la musica popolare salentina con elementi di tutte le coste sonore mediterranee, confrontandosi con le musiche di Albania, Macedonia, Croazia ed altre.
Si chiude un capitolo e si inizia un altro, sempre all’insegna della musica, il primo gennaio. L’appuntamento è al teatro Apollo, dove nella giornata mondiale della Pace, il comune, congiuntamente a PugliArmonica e l’associazione musicale salentina, organizza il gran concerto di Capodanno. Sul palco la Banda della città di Lecce Nino Farì, diretta da Giovanni Pellegrini, di ritorno a Capodanno dopo l’annata 2020 e lo stop forzato dovuto alla pandemia da covid-19.
L’ingresso al teatro è a titolo gratuito sino a esaurimento posti. E gratuiti sono anche i concerti in piazza, tutti eventi finanziati in toto dal Comune grazie all’extra gettito ricavato dalla tassa di soggiorno. Il concerto del Teatro Apollo avrà inizio alle 11 e durerà 90 minuti circa. Da programma, ci saranno arie dalla Norma, dalla Carmen, da L’italiana in Algeri, dal Barbiere di Siviglia, dalla Traviata, dalla Cenerentola, dalla Turandot e si concluderà con la marcia di Radetky.