I conti in tasca
Vacanze nel Salento fai da te? Ecco quanto spende una famiglia a Gallipoli
Ovviamente dipende dalla scelta: spiaggia libera o lido privato, ma i prezzi sono comunque alti
GALLIPOLI - Quanto costa una settimana di vacanza nella Città Bella? “Sembra facile”, recitava, tanti anni addietro, l’omino con i baffi di una pubblicità. Sembra facile, ma non lo è per tutta una serie di variabili che possono incidere, in maniera anche notevole, sul costo complessivo. A cominciare, comprensibilmente, dalla capacità di spesa, per la quale è d’uopo escludere dalla ricerca - sul campo, ma dal campione limitato - le articolazioni del segmento del lusso. A seguire, tra le variabili, incidono il periodo - poniamo, per mettere un punto fermo, che si tratti dell’ambita settimana che va dal 5 al 12 agosto - e poi dal numero delle persone - due o quattro, come vedremo nell’esempio tra breve, - dalla localizzazione e dal tipo di struttura.
Si può cominciare, in proposito, dall’alloggio privato situato in un residence. Il costo può variare tra i 1300 e i 1500 euro, a seconda dei servizi offerti - dall’aria condizionata alla biancheria - e che si tratti di due o quattro persone; escludendo i sovraffollamenti, vietati per legge, che peggiorano la qualità della vita degli ospiti e dei residenti. A ciò va aggiunto il costo per colazione, pranzo e cena, acquisti che privilegiano i supermercati, senza escludere qualche serata in ristorante o pizzeria, per una spesa stimata pari a circa 50 euro a persona.
Prima di conoscere il costo della spiaggia - per chi voglia sostenerlo, perché c’è sempre la possibilità di accedere ad una spiaggia libera o ad una scogliera con ombrellone al seguito - è il caso di verificare quello degli hotel. O meglio: di un hotel, il Risberg. Per l’anzidetta settimana 5 - 12 agosto, il costo del soggiorno per due persone con sola prima colazione è di 1.120 euro e con mezza pensione 1.460 euro; che diventano, rispettivamente, di 1.725 e 2.250 euro per una famiglia di due persone e due ragazzi.
La scelta del Risberg non è casuale: si trova alla Baia Verde. Ciò consente di sottolineare che chi alloggia nell’insediamento, risparmia il costo del parcheggio (5 euro al giorno) o comunque della mobilità (nei giorni scorsi, i residenti sono tornati alla carica per rivendicare l’istituzione di un collegamento pubblico con il centro urbano). Di contro, il costo dei prodotti in vendita in loco è - ipse dixit - maggiore di quelli che si riscontrano in centro.
Infine, il costo - spiaggia. In premessa, va detto che per trovare posto in un lido potrebbe essere determinante l’accordo intercorso tra la struttura scelta per il soggiorno e uno stabilimento balneare. Il quale potrebbe altrimenti non avere posti disponibili, come accade ad esempio con lo Zeus Beach, lido che offre cassette di sicurezza integrate negli ombrelloni, ricarica dispositivi elettronici e wi-fi gratuito. In ogni caso, difficilmente si trovano un ombrellone e due lettini per meno di 40 euro al giorno (ma c’è anche chi pratica una tariffa di 25 euro per mezza giornata, di mattino o di pomeriggio).
Va considerato che sul prezzo incide anche la posizione dell’ombrellone. Il Lido Pizzo, ad esempio, articola i prezzi, tra l’altro, in funzione della distanza dal cuore dello stabilimento rappresentato dai servizi (bar, ristorante, self-service, edicola, area giochi per i bambini ed altro). Il prezzo per le attrezzature anzidette varia anche in funzione del periodo, ed in agosto, clou della stagione, è compreso tra 40 e 50 euro al giorno.
Totali? Trascorrere una settimana a Gallipoli potrebbe costare un migliaio di euro a persona, escludendo, beninteso, concerti, escursioni in mare, simili & affini. Ciò in linea generale, perché nella realtà conviene ricordare sempre la nota poesia di Trilussa, per cui se una persona mangia due polli e l’altra rimane a digiuno, in media statistica hanno mangiato un pollo a testa...