Il caso
«Ti ha mai toccato nessuno così?», nel Salento medico finisce sotto processo
L’imputato avrebbe palpeggiato una paziente sotto gli occhi del marito
«Ti ha mai toccato nessuno in questo modo? Senti piacere?». Queste ambigue domande, mentre «toccava» la sua paziente, sono costate decisamente care al medico salentino Gianfranco De Lorenzis, finito sotto processo dopo la denuncia di una donna di 45 anni di Cellino San Marco e di suo marito: sotto i cui occhi – stando alle accuse – sarebbero avvenuti palpeggiamenti ritenuti inutili, secondo la coppia, nel contesto di una visita per problemi riguardanti la tiroide.
De Lorenzis, già condannato per precedenti abusi su 29 pazienti tra Parma e Lecce, è stato rinviato a giudizio dal giudice per l'udienza preliminare Angelo Zizzari su richiesta della sostituto procuratore Simona Rizzo che aveva coordinato le indagini dopo la presentazione della querela.
Proprio nella querela si fa riferimento a presunti palpeggiamenti avvenuti nello studio di Lecce dello specialista in Chirurgia dell’Obesità. Al professionista la donna si era rivolta per problemi legati al peso dopo un intervento chirurgico alla tiroide.
La donna, peraltro, non era sola nello studio del medico: tutto sarebbe avvenuto sotto gli occhi del marito, che sarà un «testimone» prezioso per l'accusa durante il processo che comincerà nel febbraio del prossimo anno.
Il marito era rimasdto presente per tutta la durata della «visita» e – stando al contenuto della querela – il medico in un primo momento si sarebbe limitato a chiedere informazioni sulla vita sessuale della donna mentre compilava un primo referto. Tutto normale (o quasi). Poi, la donna sarebbe stata invitata a spogliarsi, restando solo con le mutandine perché il medico avrebbe dovuto a quel punto farle un'accurata visita generale in tutto il corpo.
La donna cellinese non sembrava del tutto convinta del modo di procedere del medico ma comunque ha assecondato le sue richieste. La visita, dunque, è proseguita con toccatine varie e presunti palpeggiamenti mentre la paziente era sdraiata sul lettino.
A quel punto, sarebbero spuntate le domande che hanno inquietato la coppia: «Ti ha mai toccato nessuno in questo modo, senti piacere?». Quando moglie e marito hanno chiesto conto di tali domande, il medico avrebbe risposto che si trattava di domande di routine, in qualche modo previste per uan esatta diagnosi.
Per la donna, invece, si trattava di una visita inconsueta in cui potevano ravvisarsi anche reati penali. Per questo, poco dopo, la coppia si è recata dei carabinieri di Lecce per denunciare lo specialista con l’accusa di violenza sessuale.
La pm Simona Rizzo, dopo una serie di accertamenti, ha chiesto proprio per quel reato il rinvio a giudizio del medico che il primo febbraio del prossimo anno comparirà dinanzi ai giudici in composizione collegiale per difendersi assistito dall’avvocato Fiorino Ruggio. La donna, come parte civile, sarà invece assistita dall'avvocato Francesco Cascione.
De Lorenzis, in questi suoi atteggiamenti, fu «pizzicato» da un servizio de «Le Iene» su presunti abusi ai danni di ben 28 pazienti. La Procura di Parma, dove il medico salentino si era trasferito aprendo un suo suo studio, aveva aperto un fascicolo oggetto di un processo concluso con una condanna a 14 anni di reclusione in primo grado. Infine, poco più di un mese addietro, il professionista ha rimediato un’altra condanna per presunti palpeggiamenti su una paziente nel corso di una visita eseguita nel suo studio di Galatina.