nel salento
Gallipoli, serate non autorizzate: sigilli a discoteca «Quartiere Latino», indagato titolare
Il comune di Sannicola ha inizialmente sospeso ogni tipo di autorizzazione. Tuttavia, la discoteca ha continuato a funzionare
Scattano i sigilli per la nota discoteca Quartiere Latino, da anni ritrovo di giovani e giovanissimi ubicata sulla strada che collega Gallipoli a Sannicola. Il provvedimento di sequestro preventivo, che porta la firma del gip del Tribunale di Lecce Giorgia Villa, è stato eseguito nelle scorse ore dagli agenti del commissariato di Gallipoli e del Reparto prevenzione crimine «Puglia Meridionale».
Stando a quanto emerso dalle indagini, la discoteca non avrebbe avuto i requisiti oggettivi per lo svolgimento dell’attività di intrattenimento. Dopo una serie di verifiche si è scoperto che il locale avrebbe basato la propria documentazione amministrativa su una Scia, ritenuta inidonea per l’attività di discoteca, e su un verbale di commissione di vigilanza risalente ai primi anni ’90 e di conseguenza non valido.
Il comune di Sannicola, in attesa di verificare gli atti d’ufficio e procedere secondo l’iter previsto in materia, ha inizialmente sospeso ogni tipo di autorizzazione. Tuttavia, la discoteca ha continuato a funzionare, organizzando serate. Pertanto il Comune ha immediatamente provveduto a emetterne un’altra, con cui, a decorrere dal 30 luglio scorso, ha vietato l’utilizzo, a fini commerciali comportanti l’afflusso di persone, dell’intera struttura. Ma nonostante la notifica della sospensiva e del divieto di utilizzo, il locale ha continuato ad organizzare serate. Il titolare è stato denunciato per apertura abusiva di luoghi di pubblico spettacolo o trattenimento, inosservanza di provvedimenti dell’autorità e, in più, sanzionato spettacoli o trattenimenti pubblici senza licenza.