Parenti serpenti
Lecce, lite sull'eredità, 70enne ferisce 2 cognati a colpi di forbici
I tre si erano incontrati in un bar della periferia per parlare di come spartirsi il patrimonio quando tutto è degenerato
LECCE - Litiga con i cognati per questioni legate all’eredità e li ferisce con un paio di forbici. Momenti di ordinaria follia nel tardo pomeriggio di giovedì, alla periferia di Lecce. Protagonista della vicenda un arzillo anziano di circa 70 anni, originario di Brindisi ma ormai da anni residente nel capoluogo salentino, fino a ieri sconosciuto alle forze dell’ordine. L’uomo è stato contattato dai suoi cognati, una coppia di fratelli, per discutere i dettagli di una faccenda legata a vicende ereditarie.
I tre uomini si sono così dati appuntamento per prendere un caffè in un bar nei pressi di via Dell’Abate, alla periferia della città. In un primo momento, sembrava una discussione come tante altre. Improvvisamente, però, i toni si sono alzati. All’anziano, infatti, pare non piacesse affatto il modo in cui i cognati volevano procedere riguardo alla divisione ereditaria. E dalle parole ai fatti il passo è stato breve
Tutto ad un tratto il 70enne ha tirato fuori dalla tasca un paio di forbici, e si è scagliato con violenza contro uno dei cognati, ferendolo alla spalla sinistra. Un altro colpo, questa volta alla mano sinistra, lo ha rimediato anche l’altro fratello, intervenuto per sedare gli animi fra i due litiganti.
I fratelli, a quel punto, si sono recati al pronto soccorso dell’ospedale «Vito Fazzi» per farsi medicare, raccontando dettagliatamente al posto fisso di polizia quanto accaduto. Poco dopo, i due feriti sono stati raggiunti dal cognato, accompagnato da due amici, il quale ha confermato il racconto fatto dai parenti alla polizia. In seguito alla denuncia dei parenti, il 70enne adesso dovrà difendersi dalle accuse di lesioni personali e porto di armi o oggetti atti ad offendere.