Disinnescata

Maglie, bomba inesplosa sotto albero: forse collegata a omicidio davanti fast-food

Redazione online

L'ordigno era perfettamente funzionante: era nascosto nella vegetazione

Un ordigno rudimentale è stato scoperto dai carabinieri sotto un albero all’interno di un’area verde alla periferia di Maglie. L’intervento degli artificieri in forza al Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Lecce ha consentito di accertare che l’esplosivo, con innesco a miccia, era stato confezionato con polvere pirica e una bombola di gas butano, per un peso complessivo di circa mezzo chilo. L’ordigno, che era perfettamente in grado di deflagrare, è stato disinnescato, e i militari non escludono che fosse stato occultato nella vegetazione per essere successivamente utilizzato per attentati dinamitardi. Gli investigatori stanno vagliando anche l’ipotesi che il ritrovamento possa essere collegabile con l’omicidio di Mattia Capocelli, il 28enne ucciso lo scorso 25 aprile a Maglie.
Al momento non è dato di sapere da quanto tempo l’ordigno fosse nel giardino dove è stato ritrovato.
Accertamenti tecnico-scientifici sono in corso per verificare la presenza di impronte o tracce biologiche.

Privacy Policy Cookie Policy