Sabato 06 Settembre 2025 | 12:53

Muore il primo giorno di ferie: donati tutti gli organi
Prof Gesualdo: «Fegato e reni restano in Puglia»

 
Graziana Capurso

Reporter:

Graziana Capurso

ospedale Vito Fazzi di Lecce

Prelevati cuore, fegato e reni a un turista siracusano 41enne in vacanza in Salento

Venerdì 31 Agosto 2018, 20:06

01 Settembre 2018, 19:44

LECCE - Muore a causa di una grave patologia durante il suo primo giorno di vacanza in Salento: così cuore, fegato e reni sono stati prelevati e donati. E' successo a un turista 41enne originario di Siracusa. Il prelievo multiorgano è stato eseguito all'ospedale Vito Fazzi di Lecce dove i familiari, nel primo pomeriggio di oggi, hanno acconsentito alla donazione. Cuore, fegato e reni dell’uomo saranno quindi prelevati e destinati, dopo l’iter previsto per verificarne la compatibilità, ai diversi Centri specializzati in cui sono in lista d’attesa pazienti bisognosi di trapianto d’organi. L’uomo era arrivato oggi in Salento con la moglie e il figlio piccolo.

Il prof. Loreto Gesualdo presidente della Scuola di Medicina dell'Università di Bari e coordinatore del Centro Regionale Trapianti ha poi commentato: «Si tratta di un grande gesto d'amore che la famiglia in un momento di così grande dolore ha compiuto. Il paziente è morto a causa di un aneurisma cerebrale, proprio mentre era in vacanza qui da noi. Abbiamo prelevato a Lecce cuore, fegato e reni. Il cuore, organo delicatissimo, purtroppo non era compatibile, altrimenti sarebbe tornato in Sicilia visto che a Palermo c'era un'urgenza, mentre fegato e reni resteranno qui in Puglia e permetteranno ad altri pazienti di vivere meglio». «Si tratta - conclude poi Gesualdo - del secondo caso di decesso e di donazione di organi avvenuto questa estate. Il primo ha riguardato qualche giorno fa una turista proveniente dalla Lombardia. Non possiamo che essere grati alle famiglie per queste scelte così altruiste». 

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Marchio e contenuto di questo sito sono di interesse storico ai sensi del D. Lgs 42/2004 (decreto Soprintendenza archivistica e Bibliografica Puglia 18 settembre 2020)

Editrice del Mezzogiorno srl - Partita IVA n. 08600270725 (Privacy Policy - Cookie Policy - - Dichiarazione di accessibilità)