l'intervista
Maurizio Lupi (Noi Moderati): «Qui la sinistra ha governato ma disconosce i suoi fallimenti»
Il leader di Noi Moderati: «Siamo per la libertà contro i vetero-assistenzialisti». «Mettiamo in campo una proposta alternativa di governo e di visione politica»
Maurizio Lupi, leader di Noi Moderati, ci sono tre regioni al voto il 23 e 24 novembre: saranno tre battaglie diverse per il centrodestra?
«Sono tre regioni importanti, due del Sud fondamentali come Puglia e Campania, più il Veneto. Per il centrodestra la sfida è sempre la stessa: vogliamo testimoniare la concretezza nelle cose da fare, l’idea che la nostra coalizione unita traduce la politica con i suoi valori nella moralità del fare, e nella serietà con cui manteniamo gli impegni. Le faccio un esempio».
Prego.
«La nostra riforma della giustizia ha un valore morale: attuiamo il programma con il quale ci siamo presentati agli elettori».
In Campania e Puglia?
«Mettiamo in campo una proposta alternativa di governo e di visione politica».
Lo sfidante pugliese è l’eurodeputato dem Antonio Decaro.
«Rappresenta una sinistra che dà un giudizio negativo dei due predecessori, Nichi Vendola e Michele Emiliano. Decaro chiede "discontinuità" assoluta, addirittura lo stesso Vendola vuole un "cambiamento radicale.” È lo stesso campo largo a bocciare il centrosinistra pugliese degli ultimi vent’anni. In Veneto noi chiediamo di proseguire sulla strada segnata da Zaia...».
Tornando all’ex sindaco di Bari...
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