BARI - Attenzione alle sinergie culturali nel Paese e un impegno per illustrare la proposta di buon governo del centrodestra nelle comunali di Brindisi, Monopoli e Altamura: questo il messaggio del tour elettorale del ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano. Nel capoluogo brindisina c’è stato l’annuncio di una collaborazione tra il museo Maxxi di Roma le istituzioni culturali locali in nome della promozione dell’arte contemporanea. «Questa è una città densa di storia - ha dichiarato Sangiuliano accanto al candidato sindaco dei conservatori Pino Marchionna -, che veniva definita Porta d'Oriente e sono convinto che il sindaco Marchionna vorrà fare di questa storia un valore da dare a tutta la nazione. Assumo un impegno: appena eletto, il sindaco Marchionna verrà da me e parleremo dei progetti di cultura per questa città, soprattutto dell'arte contemporanea e della possibilità di agganciarsi al museo Maxxi, che è il nostro grande polo centro-meridionale. Sono convinto che potremo esportare questo progetto a Brindisi».
«Innalzerò inoltre da 44 a 60 - ha aggiunto Sangiuliano - il numero dei musei di prima fascia e sicuramente ci sarà la promozione di alcuni musei di questa regione, che potranno diventare aggregatori economici». La visione di Sangiuliano e del governo Meloni passa anche dalla promozione di arte e cultura in chiave di crescita economica: «L’Italia ha due grandi pilastri strategici, da una parte l'impresa, la capacità di trasformare le materie prime in prodotti, e l'altra grande opportunità che noi abbiamo per lo sviluppo socio economico, è certamente la cultura. Lo dico qui perché conosco la storia antica di questa città che, come tanti luoghi nella nostra nazionale ha visto una sovrapposizione storica di tanti momenti: il mondo greco, romano, bizantini e tante altre civiltà, spagnoli, francesi, che hanno determinato un unicum, un grande lascito di cultura che ci viene dalla storia e che adesso ricade nelle nostre mani».
Nel prosieguo della giornata Sangiuliano è stato a Monopoli per sostenere il sindaco uscente del centrodestra Angelo Annese e poi si è intrattenuto con i vertici meloniani (presenti il coordinatore regionale e sottosegretario Marcello Gemmato con i senatori Filippo Melchiorre e Maria Nocco) a pranzo nella Masseria Chianchizza. Ad Altamura ha partecipato ad un incontro a sostegno di Giovanni Moramarco, sostenuto da Fdi e berlusconiani. «Sul Pnrr diamo notizie corrette. Sul Pnrr cultura, siamo quelli che, in Europa, stanno spendendo meglio, più rapidamente e con maggiore determinazione e puntualità i fondi della cultura»: il ministro ha poi rivendicato l’impegno in prima linea del dicastero per l’impegno delle risorse Ue al fine di modernizzare il settore.
«Una certa sinistra - ha chiarito ancora - ha pensato alla cultura soltanto come una serie di occupazione di potere e di poltrone collegate, noi invece il segmento culturale lo sentiamo nell’animo». Poi l’orgoglio per i numeri del Pil: «Avete visto i dati del Pil, rispetto a tante Cassandre che predicevano chissà quali disastri economici nella nostra nazione. Un grande quotidiano ha titolato: «Il Pil in Italia cresce più della Germania e della Francia”. Bene, gran parte di questa crescita è legata al turismo che, nella nostra nazione, significa luoghi, volontà di visitare i luoghi».