Salute
Bari, al Policlinico rimosso gozzo che si estendeva nel torace su paziente 65enne
L'intervento è riuscito con successo: la donna aveva quasi del tutto perso la voce
Una complessa tiroidectomia ha permesso di rimuovere con successo un gozzo endotoracico di circa sette centimetri a una donna di 65 anni, al Policlinico di Bari. L’ingrossamento della tiroide, noto come gozzo plongeant, si estendeva nel torace, comprimendo le strutture circostanti e causando una significativa perdita della voce.
La paziente, da circa cinque anni, aveva notato una massa nella parte anteriore del collo e un progressivo calo della voce dovuto alla pressione esercitata dal gozzo sul nervo che controlla le corde vocali. Gli accertamenti radiologici hanno evidenziato che la tiroide, pur spingendo la trachea verso sinistra, non ostruiva il passaggio dell’aria. Inoltre, erano presenti piccoli noduli e calcificazioni.
L’intervento è stato eseguito attraverso un approccio sternotomico, che ha richiesto l’apertura parziale dello sterno, e ha visto la collaborazione tra le équipe di Otorinolaringoiatria, guidata dal dottor Luigi Madami, e di Cardiochirurgia, con la dott.ssa De Palo in sala operatoria e l’assistenza anestesiologica della dott.ssa Toraldo.
“Si è trattato di un intervento delicato, sia per la posizione del gozzo sia per la vicinanza a strutture vitali – spiega il dottor Madami –. La collaborazione tra specialisti di diverse discipline è stata determinante per la buona riuscita dell’operazione”.
I gozzi plongeant sono rari e rappresentano fino al 15% dei casi di gozzo; tuttavia, solo in una piccola percentuale (1-8%) è necessario un intervento che coinvolga anche il torace, come avvenuto in questo caso.
L’operazione è stata completata con successo e la paziente è stata dimessa quattro giorni dopo, senza complicazioni. Grazie all’intervento multidisciplinare, la donna ha recuperato la funzionalità della voce e non presenta problemi respiratori, segnando un importante traguardo nella gestione di questa rara condizione tiroidea.