Bari, tutto ruota intorno a Brienza la sua presenza orienta modulo e tattica

Si è allenato anche sotto la neve, il Bari di Giovanni Cornacchini. Ieri la squadra biancorossa ha lavorato al completo nell’impianto sportivo della vicina Loseto in un suggestivo clima piuttosto raro a queste latitudini, con i campi in gran parte imbiancati. Cornacchini, dal canto suo, ha l’imbarazzo della scelta, potendo disporre dell’intera rosa. L’attacco è il reparto che desta la maggiore curiosità, data la straordinaria abbondanza di uomini e soluzioni. Tutto ruota attorno a Franco Brienza: la presenza del fantasista orienta modulo e assetto tattico. L’impressione è che, dopo l’esclusione con il Roccella, stavolta il capitano biancorosso sarà in campo fin dall’inizio per poi valutarne la tenuta nel corso della gara. Il numero dieci sarebbe quindi proposto nelle vesti di suggeritore del centravanti Simeri, configurando un 4-2-3-1, con Piovanello e Floriano (favorito su Neglia) esterni. Senza Brienza, invece, Cornacchini potrebbe scegliere il 4-3-3 con Neglia ala pura, ed uno tra Piovanello e Langella in posizione di mezzala. Per il resto, scontata la presenza di Hamlili e Bolzoni a centrocampo, così come la coppia di centrali difensivi davanti al portiere Marfella dovrebbe essere composta da Di Cesare e Mattera. Da definire i terzini: Aloisi, Turi, D’Ignazio, Nannini e Bianchi sono in lizza per due maglie. Sul mercato, infine, manca soltanto l’ufficialità dell’acquisto di Giacomo Quagliata, esterno classe 2000 in arrivo in prestito dalla Pro Vercelli: il 18enne mancino ha svolto la prima parte di stagione sempre in serie D, al Latina. Oggi, intanto, torna in campo anche la Juniores: la squadra allenata da Alfieri se la vedrà con il Castrovillari.