I GIOVANI
D'Ignazio e Liguori, attenti a quei due "Il nostro è un legame molto forte"
I due under arrivati in prestito dal Napoli sono cresciuti insieme
Stesso nome in comune (Luigi) e una storia calcistica parallela. D'Ignazio e Liguori, i due giovani in prestito dal Napoli, sono cresciuti calcisticamente insieme. Lo hanno spiegato ai microfoni di RadioBari: "A otto anni giocavamo a calcio nella stessa squadra ed è nata l'amicizia. Non ci siamo mai separati, siamo fratelli. Purtroppo parliamo troppo in napoletano e il mister si arrabbia perchè non ci capisce". D'Ignazio non ha ripensamenti sulla scelta fatta: "Qui mi sento a casa anche perchè la società è la stessa. C'è differenza tra settore giovanile e prima squadra, è un mondo diverso. Mi trovo benissimo, a Bari piazza e tifosi ti fanno sentire un giocatore importante. Quando ho segnato contro l'Igea Virtus non ho capito niente".
Per Liguori, stessa sintonia: "Società sana, non è da D. La prima volta al San Nicola mi sono emozionato, vedendo i tifosi che cantavano. I tifosi che ci sono a Bari sono unici, ti danno calore e forza.Ho scelto il 27 perchè è la data di nascita di mia moglie. In campo mi ispiro ad Insigne. Regalo Simeri? L'importante è che vinca il capocannoniere".