operazione cc
Colpiti beni dei «Mesagnesi» sequestrati 700mila euro alla Scu
BRINDISI - I carabinieri di Brindisi stanno eseguendo un decreto di sequestro anticipato di beni per 700mila euro circa ai sensi della normativa antimafia, finalizzato alla confisca di beni mobili e immobili, emesso dal Tribunale di Lecce, su richiesta della Dda. Il provvedimento riguarda tre attività commerciali riconducibili a Salvatore Capuano, di Francavilla Fontana (Brindisi), ritenuto un personaggio di spicco della frangia dei mesagnesi della Scu brindisina.
Il patrimonio oggetto di sequestro è costituito da una rivendita di auto, un’impresa individuale operante nel commercio alimentare e una panetteria, il tutto fittiziamente intestato - secondo l’accusa - a suoi parenti. L’attività investigativa ha evidenziato una sproporzione tra redditi e patrimonio, tanto da convincere gli investigatori che i beni in possesso di Capuano, vittima nel 2016 di un tentativo di omicidio, fossero frutto di attività illecite poste in essere nel corso degli anni.