Assistenti sociali aggrediti «Serve tavolo su sicurezza»

BARI - Un «incontro plenario» con i sindaci, rappresentanti istituzionali, della magistratura e dei sindacati per costituire un 'Tavolo sulla sicurezza degli operatori sociali': è la proposta avanzata in una lettera dall’Ordine degli assistenti sociali della Puglia per fronteggiare gli episodi di violenza e le aggressioni di cui da tempo gli operatori sono vittime. L’Ordine professionale ritiene anche opportuno condividere «un Atto di intesa/di convenzione che dia indicazioni metodologiche sulle forme di collaborazione e cooperazione fra tutti gli attori coinvolti».
Tra gli obiettivi dichiarati dell’Ordine, con questa iniziativa, c'è anche quello di diffondere una «educazione alla cittadinanza attiva e consapevole, alla erogazione di informazioni più corrette e trasparenti relative all’operato degli enti locali e degli operatori sociali». Nella lettera l'Ordine professionale ricorda che, dal tragico omicidio della psichiatra Paola Labriola nel 2013 a Bari, si sono succeduti in vari luoghi della Puglia numerosi episodi di aggressione ad operatori sociali.