Il sisma del 1980
Terremoto Irpinia, dopo 37 anni Stato paga ancora commissario
La norma inserita in un comma del Milleproroghe: a carico delle finanze pubbliche i 200mila euro destinati pero conservare la poltrona sino a fine 2018
Resterà in carica un altro anno, fino al 31 dicembre 2018, il Commissario ad acta responsabile della definitiva chiusura degli interventi infrastrutturali disposti dopo il terremoto dell’Irpinia del 1980, nelle aree di Campania, Basilicata, Puglia e Calabria interessate dalla ricostruzione. Lo prevede uno dei commi dell’emendamento Milleproroghe presentato dal governo alla manovra di bilancio.
La disposizione comporta oneri per 200 mila euro che graveranno sulle disponibilità della contabilità intestata allo stesso commissario.