Anziana gioielliera uccisa al setaccio video di sorveglianza Un vicino ha rincorso i ladri

BARI - La fuga dei rapinatori che hanno aggredito in casa la 75enne Maria Melziade, deceduta poi in ospedale alcune ore più tardi, potrebbe essere stata ripresa da alcune telecamere di videosorveglianza installate in negozi vicini all’abitazione della vittima.
Gli agenti della Squadra Mobile della Questura di Bari, che indagano sulla vicenda coordinati dalla Procura di Trani, stanno infatti passando al setaccio le immagini alla ricerca di tracce dei due aggressori.

Stando alla ricostruzione fatta dagli investigatori, i coniugi - ex proprietari di una gioielleria nel centro di Canosa ora gestita dalle figlie - erano appena tornati da un viaggio a Milano, città dove possiedono numerose proprietà immobiliari. Il marito era in garage e la signora è salita in casa quando i due hanno suonato il campanello e sono entrati aggredendo la donna. Dopo averla ripetutamente colpita, sono fuggiti portando via denaro e gioielli. Secondo gli inquirenti, i banditi avevano organizzato il colpo e si erano appostati sotto casa aspettando che i coniugi rientrassero.

IL VICINO - Un vicino di casa ha incrociato per strada i due rapinatori e ha tentato di fermarli. Si tratta di un finanziere, vicino di casa della gioielliera, che pochi minuti dopo la rapina, ignaro di quello che era accaduto, ha visto correre per strada due persone con i volpi coperti da calzamaglie e ha iniziato ad inseguirli nel tentativo di bloccarli, senza tuttavia riuscirvi.

LA VIOLENZA - La donna, che era stata sorpresa in casa, è stata prima immobilizzata, stordita dalle scariche elettriche di un taser e poi picchiata con schiaffi, calci e pugni, finendo esanime e sanguinante sul pavimento di casa. Soccorsa dal marito, che era in garage a parcheggiare l’auto, è stata accompagnata in ospedale, prima a Canosa e poi ad Andria, dove è morta alcune ore dopo. A causare il decesso potrebbe essere stato un infarto dovuto allo spavento ma sarà l’autopsia, prevista per lunedì, ad accertarlo