A Ostuni
Adesca in chat adolescente e abusa di lui: confinato 20enne
Un’ordinanza che dispone il divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla presunta vittima è stata eseguita dai poliziotti del commissariato di Ostuni nei confronti di un 20enne ritenuto responsabile di atti sessuali su minori e ora indagato in stato di libertà. Secondo quanto emerso dalle indagini, il giovane avrebbe adescato un 14enne e dopo aver «carpito la fiducia dal minore» lo avrebbe indotto prima a inviare foto su Whatsapp che lo ritraevano nudo, per poi convincerlo ad appartarsi in un giardinetto per subire palpeggiamenti e per essere costretto a compiere atti sessuali.
I fatti risalgono al gennaio dello scorso anno. La polizia sta indagando anche sull'eventualità che il 20enne abbia compiuto episodi analoghi su altri adolescenti. A dare avvio alle indagini, coordinate dal pm Francesco Carluccio e culminate nel provvedimento restrittivo disposto dal gip Paola Liaci, è stata la denuncia della madre del 14enne, il quale aveva confidato alla sorella di volerla «fare finita». I poliziotti hanno anche sequestrato telefonini e pc dell’indagato, nei quali sono state trovate le chat che hanno consentito di trovare riscontro a quanto esposto in sede di querela.