Monitoraggio Capitaneria porto e vigili del fuoco
Allerta nave carboniera porto Brindisi: concluso scarico stiva
A bordo c'era un carico di 60.800 tonnellate di carbone fossile destinato alla centrale termoelettrica Federico II
BRINDISI - - «Il personale Enel ha portato a termine le operazioni di scarico della stiva nella quale era stato rilevato un innalzamento della temperatura che comunque è stata sempre al di sotto dei livelli di allarme». Lo rende noto l'ufficio stampa di Enel Puglia.
«La temperatura nelle rimanenti stive non presenta criticità e, come sempre avviene durante la permanenza delle navi carboniere all’interno del porto - prosegue la nota - la situazione viene costantemente monitorata dal personale Enel e dalla Capitaneria di Porto».
«Le operazioni di scarico delle rimanenti stive proseguiranno regolarmente nei prossimi giorni».
L'allerta era scattato per l’innalzamento della temperatura a bordo della nave carboniera ormeggiata alla banchina dell’Enel a Costa Morena. La nave, Sunny Putney, battente bandiera di Singapore a bordo aveva un carico di 60.800 tonnellate di carbone fossile destinato alla centrale termoelettrica Federico II.
«Seppur al di sotto dei limiti consentiti ed accettabili (55 gradi centigradi) - aveva spiegato in una nota la guardai costiera - le temperature erano al di sopra dei valori medi registrati dal terminal, pertanto, considerata la natura del carico di natura infiammabile con un punto di autoaccensione comunque di gran lunga superiore, si sta monitorando costantemente la situazione».