Due sms a madre e fidanzato, poi 21enne scompare

di Antonio Tufariello

CERIGNOLA - È uscita di casa venerdì scorso, ma dopo un sms inviato alla mamma ed uno al fidanzato, non ha più dato notizie di sé, lasciando nell’angoscia la sua famiglia. Rosaria Pugliese, 21 anni, prima di tre fratelli, papà bracciante, mamma casalinga potrebbe essersi allontanata volontariamente, ma certamente non da sola. In tasca aveva solo 5 euro, oltre al fedelissimo cellulare, e di certo non avrebbe potuto andare lontano. Capelli lunghi neri, indossava un paio di jeans, una maglietta bianca con un pupazzetto sul davanti, sandali e occhiali Ray Ban. Tutto è cominciato poco dopo le 18 di venerdì scorso quando Rosaria ha detto alla madre di essere in attesa del suo fidanzato, Antonio, un ragazzo di Manfredonia con cui si frequenta da quattro mesi, che sarebbe passato a prenderla assieme ai suoi genitori per poi andare tutti insieme a Foggia a fare compere. La mamma, che conosce il ragazzo, non ha trovato nulla di strano. Ha poi saputo, a tarda sera, che al ragazzo aveva inviato un sms in cui diceva di dover andare a Foggia, ma con due amiche. A tarda sera il cellulare risulta muto, ma alle 21 la ragazza invia un sms alla mamma dicendo che sarebbe rientrata di lì a poco. Il sabato mattina, dopo una notte insonne di attesa, la denuncia ai carabinieri, mentre il fidanzato riceve un sms in cui Rosaria si diceva stanca di fare la pendolare tra Cerignola e Manfredonia. Nello stesso pomeriggio Antonio telefona a Rosaria, ma la ragazza resta muta e si sentono in sottofondo solo due voci maschili ed una delle due dice, in dialetto cerignolano, «Poi ci sentiamo». Da quel momento il telefonino risulterà spento.

«Non so più cosa pensare - è il disperato appello della madre – non riesco a darmi pace. Rosaria è affettuosa ed in vista di un mio ricovero in ospedale mi aveva rassicurata dicendomi che sarebbe rimasta sempre vicino a me. Qualunque sia la causa del suo allontanamento, non deve avere problemi né timori, sistemeremo tutto. Ma ci faccia sapere che sta bene e che torna a casa». I carabinieri ora indagano sulle amicizie della ragazza, anche via Facebook, e sui destinatari di sms che inviava a raffica, senza separarsi mai dal suo telefonino.
Privacy Policy Cookie Policy