Politica
Molfetta, si dimettono 13 consiglieri: decade il sindaco (sospeso) Minervini
Il primo cittadino non è rientrato dopo l’arresto ai domiciliari del 4 giugno: il Comune era retto dal suo vice
Tommaso Minervini non è più sindaco di Molfetta. A quattro mesi dall’arresto ai domiciliari, sostituito dopo 20 giorni dal divieto di avvicinamento al Comune, 13 consiglieri hanno firmato per le dimissioni facendo cadere l’amministrazione.
È stato il segretario generale Ernesto Lozzi a comunicarlo al vice sindaco Nicola Piergiovanni che regge il Comune al posto di Minervini. A dimettersi sono stati consiglieri di destra e sinistra: Annamaria Gagliardi, Felice Spaccavento, Girolamo Lanza, Giovanni Infante, Domenico Gagliardi, Gabriella Azzollini, Robert Amato, Alberto d’Amato, Pietro Mastropasqua, Mauro Binetti e Ippolita Germinario. Spetterà al prefetto di Bari nominare un commissario che traghetterà l’ente a nuove elezioni in primavera.
Minervini era stato eletto nel giugno 2022 per il secondo mandato, alla guida di una coalizione civica che comprende liste sia di destra che di sinistra.