IL CASO
Grano, per il caro prezzi vanno deserte borse merci a Bari e Foggia
Crisi per le aziende agricole che vendono al di sotto dei costi di produzione, balzati alle stelle a causa delle speculazioni aggravate dalla guerra in Ucraina
In Puglia, «per il corto circuito dei prezzi del grano duro sono andate deserte le borse merci a Bari e a Foggia in uno scenario di crisi per le aziende agricole che stanno vendendo a prezzi al di sotto dei costi di produzione, balzati alle stelle a causa delle speculazioni aggravate dalla guerra in Ucraina, con il crollo della produzione per la siccità e del clima di incertezza nazionale e internazionale». Lo comunica Coldiretti Puglia che fa muro contro la tendenza al ribasso dei prezzi che gli agricoltori «non possono assolutamente permettersi dopo il rincaro stellare dei costi di produzione e la siccità che ha fatto crollare la produzione», spiega l’organizzazione agricola.
«La volontà degli industriali di far scendere il prezzo del grano italiano è emersa - aggiunge Coldiretti Puglia - anche durante la seduta della Commissione unica nazionale a Roma, dove l’ultima proposta di riduzione è stata di euro 7-10 euro alla tonnellata, ridotta dopo un’ampia trattativa a 4 euro la tonnellata»