Il documento
Puglia: ok all'Agenda di Genere, al via consultazioni
Emiliano: siamo la prima Regione a dotarsi di strumenti a passo con l'Europa
BARI - La Giunta della Puglia guidata da Michele Emiliano ha dato il via libera oggi al documento di proposta dell’Agenda di Genere, con cui apre al confronto e alla partecipazione del partenariato e del mondo delle associazioni femminili, al fine di raccogliere entro giugno proposte e osservazioni, integrandosi con il nuovo ciclo di programmazione 2021-27 e con gli obiettivi del Piano nazionale di ripresa e resilienza.
«Questo documento - commenta Emiliano - è una base di discussione concreta, un punto di partenza e non di arrivo, che prosegue adesso con la partecipazione di tutti. Siamo la prima Regione a dotarsi di una Agenda di Genere delle politiche regionali aperta al contributo del partenariato socio economico e delle associazioni di donne, e capace davvero di attraversare tutte le aree di policy: dalle politiche per l’istruzione alle politiche per lo sviluppo economico, culturali e per l'innovazione». «Quella scritta oggi - conclude - è la prima pagina di un libro importante, che sta a noi rendere ricco di politiche concrete e innovative in ogni settore della vita economica sociale e culturale, affinché sia significativamente contrastata ogni forma di discriminazione di genere».
La Giunta si è avvalsa di un gruppo di lavoro inter-assessorile, con dirigenti e personale interno dotato di specifiche competenze e professionalità in materia di politiche di genere e programmazione. Ha operato con il contributo essenziale di molte altre dirigenti e funzionarie che hanno concorso ad una lettura di genere di molte politiche pubbliche rivolte alla qualità della vita e al benessere socioeconomico dei pugliesi. Questo gruppo proseguirà il suo lavoro presso la segreteria generale della presidenza per mettere a valore ogni apporto specialistico nel percorso di ascolto e confronto partenariale che e andrà avanti per i prossimi due mesi.