L'allarme
Puglia, «i vaccini scarseggiano»: la nota della Regione
Lopalco e Montanaro scrivono alle Asl
Bari - «Tenuto conto della necessità di garantire prioritariamente la vaccinazione alle categorie» dei soggetti fragili, estremamente vulnerabili e degli over 80, «le Asl dovranno riorganizzare le agende prevedendo, ove necessario, la programmazione della somministrazione del vaccino per le persone in fascia di età 69/60 anni e che non si trovano in condizione di fragilità, a partire dal 3 maggio prossimo»: è quanto riportato in una circolare regionale indirizzata alle Asl pugliesi firmata dall’assessore alla Sanità, Pierluigi Lopalco e dal direttore del dipartimento Salute, Vito Montanaro. In Puglia le dosi anti Covid scarseggiano e, per questo motivo, è stato scelto di posticipare le somministrazioni ai 60enni in buona salute. Inoltre, «la vaccinazione dei caregiver e dei familiari conviventi delle persone estremamente vulnerabili per le quali il Piano nazionale ne ha previsto l’offerta, può essere garantita solo in caso di effettiva disponibilità di dosi e, comunque, deve essere - allo stato - limitata ad una sola persona per ciascun soggetto estremamente vulnerabile», si legge.