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Emergenza Covid, Cgil Puglia a imprese: «Rispettare norme sicurezza e più smart working»
Pino Gesmundo: «Necessario tutelare salute di lavoratori e utenti»
BARI - «A distanza di un anno siamo di nuovo alle prese con una forte diffusione del virus, ma a differenza della primavera 2020 non ci sono aziende che fermano la propria attività. Diventa pertanto fondamentale il rispetto delle norme di sicurezza da parte delle imprese, a tutela della salute dei lavoratori. E agli organismi preposti chiediamo la massima vigilanza sull'applicazione di quanto previsto dai protocolli».
È l’appello che lancia la Cgil Puglia per voce del suo segretario Pino Gesmundo.
«Abbiamo la media più alta in Italia tra positivi e tamponi effettuati, occorre interrogarci sull'efficacia delle misure sanitarie e intervenire per migliorarne eventuali limiti. Questo chiama in causa sia il comportamento dei singoli quanto quello delle istituzioni e degli imprenditori. Ad esempio cominciando a favorire lo smart working dove ne sussistano le possibilità, anche per alleggerire il carico sui trasporti pubblici. Difendendo la salute di ognuno si difenda la salute dell’intera collettività, evitando la diffusione del contagio e lo stress cui sono sottoposte le strutture sanitarie, oltre ai danni che derivano dal lockdown per l’economia».