Il dato
Puglia, da oggi scuole riaperte, ma in una settimana 15mila casi sospetti in meno tra gli studenti
La Regione Puglia aveva imposto la chiusura delle aule con l’ordinanza del 28 ottobre, sospesa venerdì 6 dal Tar di Bari
Una settimana di chiusura delle scuole ha fatto calare da 25.000 a 10.000 il numero degli studenti (6-18 anni) tracciati dalla Asl di Bari nel corso delle attività di sorveglianza epidemiologica. È il dato che emerge dai rapporti compilati dai Dipartimenti di prevenzione e che - secondo gli esperti - rappresenta la conferma della necessità di limitare l’attività didattica in presenza. La Regione Puglia aveva imposto la chiusura delle aule con l’ordinanza del 28 ottobre, sospesa venerdì 6 dal Tar di Bari. Da oggi sabato 7 la nuova ordinanza del presidente Michele Emiliano consente alle famiglie di non mandare a scuola i figli iscritti alle scuole elementari e medie.
A Bari e provincia sono attualmente 110 le scuole con almeno un caso positivo, 493 gli studenti e 92 i docenti contagiati, 148 le classi isolamento per un totale di 2.960 alunni isolati. E’ quanto emerge dal monitoraggio epidemiologico della ASL in corso all’interno delle scuole del Barese. I dati sono stati raccolti dalla intensa attività di sorveglianza e contact tracing di EIC, l’Epidemic Intelligence Center, centrale per il controllo e la sorveglianza epidemiologica istituita da ASL Bari e Dipartimento di prevenzione, con il Coordinamento Regionale Emergenze Epidemiologiche.
“I numeri parlano da soli: 110 scuole colpite in una sola ASL. E’ bastata una settimana di DAD per far scendere il numero di studenti e operatori in isolamento, circa il 40% in meno - commenta il prof. Pierluigi Lopalco – continuo a sostenere che la didattica in presenza in questa fase della pandemia rappresenti un rischio”.