L'annunco
Di Maio «sposa» Matera per il G 20 dei ministri degli Esteri a giugno
Il responsabile degli Esteri oggi ha incontrato il neoeletto sindaco pentastellato della città dei Sassi. C'era anche il viceministro dell’Interno e capo politico del M5S, Vito Crimi
MATERA - Dopo i lustri da Capitale della Cultura Europea, Matera si proietta nuovamente sotto i riflettori della grande scena internazionale. Il titolare della Farnesina Luigi Di Maio, infatti, sta lavorando per portare a giugno il G20 dei Ministri degli Esteri proprio nella città dei Sassi.
«Con il sindaco Bennardi (M5S) ci siamo detti in questi mesi che vogliamo far conoscere sempre di più Matera in tutto il mondo: quale migliore occasione del G20 Esteri portando qui 30 delegazioni dai Paesi più importanti del mondo». Così il Ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, a Matera a margine di un tavolo di confronto con l’amministrazione comunale.
Al tavolo erano seduti anche il Viceministro dell’Interno e capo politico del M5S, Vito Crimi, e l’amministrazione comunale guidata dal neo sindaco Domenico Bennardi (M5S), eletto lo scorso 5 ottobre.
Ieri, a causa dell’aumento del numero di contagi di coronavirus, il Movimento ha deciso di annullare il comizio di ringraziamento che Bennardi avrebbe dovuto tenere stasera in piazza Vittorio Veneto, nel pieno centro della Città dei Sassi, e al quale avrebbero dovuto partecipare anche alcuni tra i più importanti dirigenti pentastellati.
il G20 dei Ministri degli Esteri proprio nella città dei Sassi promette di diventare un evento di respiro globale che, tradotto in numeri, suona così: 30 delegazioni dai Paesi più importanti del pianeta riunite a Matera per discutere degli obiettivi comuni da raggiungere nel 2021. «Ogni occasione dovrà servirci per far conoscere al mondo intero le nostre bellezze, la nostra cultura, la nostra tradizione», ha detto Di Maio in una riunione con i suoi alla Farnesina.
Bellezza e diplomazia unite insieme nell’anno, il 2021, in cui per la prima volta l’Italia assumerà la presidenza del G20. Una grande occasione di rilancio e di promozione che potrebbe trovare nelle sponde meridionali il proprio palcoscenico ideale.