tragedia sfiorata
Foggia, pakistano accoltellato alla mano dopo litigio a Borgo Mezzanone
Sconosciute le motivazioni che hanno scatenato il diverbio
FOGGIA - Un cittadino pakistano di 34 anni è stato accoltellato, in modo non grave, ad una mano durante un litigio con un altro migrante avvenuto all’interno del ghetto di Borgo Mezzanone, l’insediamento abusivo sorto a pochi chilometri da Foggia. L’uomo è stato soccorso e trasportato in ospedale, ma ha rifiutato le cure mediche e, subito dopo, ha abbandonato il nosocomio dauno.
A quanto si apprende, il 34enne avrebbe avuto un acceso diverbio per futili motivi con un altro cittadino straniero che risiede nella baraccopoli. L’uomo ha dichiarato ai carabinieri di non conoscere il suo aggressore. Sono in corso le indagini per l'identificazione.