«Porteremo in Giunta regionale una delibera per consentire i reimpianti degli ulivi». Lo ha detto il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, annunciando i prossimi interventi dell’assessorato regionale all’Agricoltura in materia di Xylella.
«Il decreto che noi abbiamo tanto chiesto al Governo ha avuto una potatura in un pezzo fondamentale», ha spiegato: «Nella bozza del decreto ciò corrispondeva all’obbligo dei reimpianti nelle zone vincolate dal punto di vista paesaggistico, un pezzo fondamentale che poi nella stesura è saltato». Con la delibera di Giunta, «anche senza l’auspicato chiarimento legislativo - ha detto - sarà consentita, nelle zone vincolate, il reimpianto dello stesso numero di alberi espiantati perché morti o malati», così «da permettere agli agricoltori di cominciare gli impianti nella stagione consentita senza perdere un ulteriore anno di produzione».
Emiliano ha annunciato anche altre misure anti-Xylella, tra le quali l’avvio della consultazione per il bando di adeguamento dei vivai, con uno stanziamento di 2,2 milioni di euro, la campagna per salvare gli ulivi monumentali grazie a un protocollo per gli innesti, il sostegno ai frantoi con il riconoscimento della compensazione dei danni subiti, per sostenere il comparto olivicolo nel suo complesso e a favorirne la ripresa. Infine, il 20 luglio si riunirà il comitato di sorveglianza del PO agricoltura, per stanziare i 30 milioni di euro provenienti dal Fondo di Sviluppo e Coesione (FSC) dedicati alla graduatoria della misura 5, al bando vivai, agli innesti e al nuovo bando sul ripristino degli ulivi danneggiati.