il caso
Foggia, un incontro elettorale nella struttura psichiatrica del consorzio Metropolis: «È inopportuno»
A far emergere la vicenda sono stati proprio alcuni dei dipendenti, i quali ricordano che la Crap è «una struttura sanitaria a carattere detentivo, dove in teoria non potrebbero entrare estranei»
Un incontro elettorale all’interno di una Crap di Foggia, una comunità riabilitativa psichiatrica, una struttura privata che lavora per il servizio sanitario pubblico. E che è gestita dal consorzio Metropolis di Molfetta, destinatario negli scorsi giorni di una diffida da parte della Regione: 32 delle sue strutture non sono in regola con gli obblighi sul personale, che devono essere sanati entro 60 giorni.
All’incontro elettorale hanno partecipato i vertici del consorzio e l’assessore regionale uscente alla Salute, Raffaele Piemontese, candidato a Foggia nelle liste del Pd. La struttura in questione è la Crap Dedicata e Potenziata Zeus della borgata Ruggiano, dove il consorzio ha radunato i suoi dipendenti. A far emergere la vicenda sono stati proprio alcuni dei dipendenti, che - letta sulla «Gazzetta» la notizia della diffida al consorzio da parte della Regione - hanno sollevato alcuni interrogativi: ricordando, ad esempio, che la Crap è «una struttura sanitaria a carattere detentivo, dove in teoria non potrebbero entrare estranei», e dunque forse non adatta a ospitare campagna elettorale.
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