«Cruciani? Un provocatore. Rispondere non è né utile né costruttivo»: la sindaca di Foggia contro il conduttore
«Dobbiamo rivendicare la grande bellezza della nostra città. Episodi di cronaca nera strumentalizzati ad arte per alimentare un becero e superficiale qualunquismo»
FOGGIA - «Rispondere a un provocatore che vive professionalmente di provocazioni, nell’accezione più negativa del termine, non credo sia né utile né costruttivo, e sinceramente nemmeno mi interessa. Come sindaca, però, devo purtroppo constatare quanto male faccia a una comunità più volte ferita, più volte tradita, una perpetua narrazione negativa basata su pregiudizi e luoghi comuni confusi e spacciati per eclatanti verità»: così la sindaca di Foggia, Maria Aida Episcopo, ha risposto al conduttore radiofonico Giuseppe Cruciani che, durante la trasmissione La Zanzara, ha definito Foggia «una delle città più brutte e criminali d'Italia». «Una narrazione - ha continuato - che dimentica e nasconde gli enormi sforzi profusi in ogni ambito», che «va ben oltre episodi di cronaca nera strumentalizzati ad arte per alimentare un becero e superficiale qualunquismo, da moltiplicare e amplificare via social network».