la querelle
Peschici, guardia medica a Ferragosto: primo cartello "riapre il 16", la sera la correzione. Asl Foggia: cartello non autorizzato
A sollevare il caso un consigliere regionale di FI. La replica del distretto socio sanitario della Asl
FOGGIA - Il foglio con la scritta «riaprirà il 16-8-2024» affisso davanti all’ingresso del presidio di guardia medica turistica a Peschici, sul Gargano, è stato sostituito con un nuovo annuncio in cui si precisa che il servizio sarà attivato alle ore 20 e, con le scuse «per il disagio», si precisa che nel frattempo ci si può rivolgere a Vieste o Vico del Gargano.
A sollevare il caso della chiusura del presidio a Ferragosto era stato in mattinata il consigliere regionale di FI, Paolo dell’Erba. Alla sua denuncia è seguita una nota dell’Asl in cui si precisava che «il servizio di guardia turistica a Peschici è garantito anche nel giorno di Ferragosto», dalle ore «20 di stasera sino alle 8 di domani mattina».
«Il nuovo cartello esposto alla guardia medica - commenta dell’Erba - non risolve tutti i problemi ma è un segnale di attenzione che residenti e turisti di Peschici meritano. Ringrazio chi in queste ore si è adoperato un questa direzione».
«La risposta del sindaco di Peschici al mio intervento sulla chiusura della guardia medica di Peschici e sulla situazione dei servizi sanitari sul Gargano mi sembra fuori luogo ed una palese difesa all’inesistente considerazione che il governo regionale di centrosinistra rivolge al Gargano. Invece di chiedere spiegazioni a chi gestisce i servizi (quindi la Asl) muove delle accuse ad un consigliere regionale che evidentemente ha avuto il coraggio di lanciare la pietra in uno stagno pericoloso». Così il consigliere regionale Paolo dell’Erba, che ieri aveva denunciato la chiusura del presidio a ferragosto, in risposta alle parole del sindaco di Peschici Luigi D’Arenzo che ha sottolineato come sia necessario che i consiglieri regionali si occupino della sanità tutto l’anno e non solo a ferragosto.
«Ci faccia capire - continua dell’Erba - se il sindaco è dalla parte dei cittadini (residenti e turisti) o di chi deve programmare interventi strutturali importanti per la sanità garganica. Solo un mese fa ho presentato una interrogazione urgente con risposta scritta per l’isolamento del Gargano per quanto riguarda la necessità di avere servizi sanitari adeguati alle reali necessità di popolazione e turisti, elisoccorso compreso. Per cui il Sindaco di Peschici dovrebbe informarsi, prima di esprimere considerazioni, del lavoro svolto dai consiglieri regionali senza fare inutili affermazioni. A volte si può nascondere la polvere sotto il tappeto ma non l'immondizia. E se le cose non sono proprio come dovrebbero sul Gargano la colpa è di chi governa, quindi la regione e, cioè, lo stesso orientamento politico del sindaco di Peschici».