L'iniziativa
Alla Caritas di Lucera tonno, caffè e spazzolini rubati nei supermercati
La merce era stata sequestrata a novembre in un vecchio casolare in zona San Giorgio e i carabinieri, non potendo risalire ai proprietari, hanno deciso di donarla ai bisognosi
LUCERA (Foggia) - Tonno, caffè, spazzolini elettrici e deodoranti rubati diventano prodotti di conforto per i bisognosi della Caritas.
La donazione è stata fatta dai carabinieri di Lucera dopo un sequestro effettuato in un casolare di zona San Giusto, tra Lucera, Foggia e Troia.
Qui, durante la perquisizione del casolare, abitato da un gruppo di extracomunitari, i militari hanno rinvenuto centinaia di confezioni di prodotti da banco da supermercato compatibili con la tipologia di merce oggetto di numerosi furti.
Nell’inventario c'erano 83 confezioni di tonno, 47 confezioni di sgombro, 52 confezioni di caffè, alcuni
prodotti odontoiatrici (spazzolini elettronici, relative testine di ricambio e dentifrici), nonché 231
deodoranti di diverso tipo e di svariate marche.
A maggio di quest'anno il Tribunale di Foggia, Ufficio Gip aveva disposto la restituzione della merce ai legittimi proprietari. L’assenza di indicazioni specifiche, però, ha reso impossibile risalire ai diversi supermercati della provincia di Foggia dai cui scaffali la merce era stata sottratta.
I carabinieri, a quel punto, dopo essersi fatti autorizzare dal Tribunale hanno telefonato al responsabile della Caritas diocesana di Lucera, don Rocco, entusiasta di ricevere quella donazione, inaspettata e generosa.
«Fuggire il male e operare costantemente il bene...così predicava San Paolo - sottolineano i carabinieri - La magistratura e i carabinieri hanno trasformato un’opera del male in bene rafforzando la collaborazione con la Caritas per attuare azioni volte alla costruzione del bene comune».
Ad effettuare la consegna, alla presenza delle religiose che gestiscono il centro di solidarietà della Caritas Diocesana “Padre maestro”, il Comandante della Stazione Carabinieri
di Lucera.