L'incontro
Alimenti sani, un progetto dell'Università di Foggia contro il cibo spazzatura
"Smartchainh24" è un sistema di distribuzione che veicola esclusivamente prodotti agroalimentari di qualità, tipici, freschi e trasformati provenienti direttamente dagli agricoltori-produttori del territorio della Puglia
"Smartchainh24" è un sistema di distribuzione che veicola esclusivamente prodotti agroalimentari di qualità, tipici, freschi e trasformati provenienti direttamente dagli agricoltori-produttori del territorio della Puglia. É promosso dal progetto Credi Smart, che vede tra i partner l’Università di Foggia, CIA, Confagricoltura Bari, Confcooperative, Aproli Bari e Tinada. Il progetto, in linea con la legge regionale sulla filiera corta, si pone l’obiettivo di favorire la commercializzazione delle produzioni agricole locali nonché promuoverne il consumo e contrastare, allo stesso tempo, l'utilizzo di "cibi spazzatura".
Le attività di sperimentazione coinvolgeranno almeno 150 consumatori e 30 referenze alimentari stagionali. Di questo si discuterà oggi a partire dalle ore 16, nel tavolo tematico “Smartchainh24: prodotti locali per una sana alimentazione”. L’incontro, che si terrà in via Piave 34/i, a Foggia, nella sede di CIA, sarà coordinato da Mariagrazia Perri, responsabile Tinada e verrà aperto dai saluti di Nicola Cantatore, direttore provinciale della Cia di Foggia.
Interverranno: Francesco Contò, responsabile tecnico-scientifico del progetto e direttore del Dipartimento Economia dell’Università di Foggia; Massimo Conese, ordinario di Patologia Generale dell’ateneo foggiano; e Antonio Bevilacqua, professore ordinario di Microbiologia Agraria dell’Università di Foggia. Al centro dell’incontro, soprattutto il ruolo delle scuole e dei laboratori scolastici per costruire una cultura del cibo sano, la consuetudine all’acquisto consapevole di frutta, verdura e prodotti alimentari a km zero, l’attenzione a stili di vita e di alimentazione corretti e sostenibili.