il fatto
San Giovanni Rotondo, circolo privato chiuso per motivi di ordine e sicurezza pubblica
Venti giorni di sospensione per l'attività che era controllata dai Carabinieri dopo una rissa avvenuta a giugno
SAN GIOVANNI ROTONDO - I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di San Giovanni Rotondo, lo scorso 22 ottobre, hanno proceduto alla chiusura temporanea di un circolo ubicato nel centro cittadino della città di San Pio, a seguito di una ordinanza emessa dal Questore di Foggia, che ne dispone la sospensione immediata, sulla base delle plurime attività di controllo poste in essere dai militari dell’Arma. I Carabinieri hanno segnalato in particolare all’Autorità Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica e hanno chiesto l’immediata chiusura di un circolo ricreativo a seguito di diversi controlli effettuati e dai quali si evinceva la costante presenza di molti avventori, per lo più stranieri, alcuni dei quali gravati da precedenti di polizia e penali, dediti al consumo ed abuso di alcolici.
Il Circolo in questione, nello specifico, nel mese di giugno 2022, è stato teatro di una violenta rissa che ha coinvolto complessivamente sei persone. Grazie alle immagini di videosorveglianza presenti nel locale, opportunamente acquisite dai Carabinieri, si è accertato che quattro soggetti, due dei quali gravati da precedenti di polizia, percuotevano, con delle
bottiglie, bicchieri ed una sedia presenti nel locale, uno degli avventori, nonostante i tentativi dello stesso e di una donna di fermare l’escalation di violenza in quel momento in essere. L’aggredito, a seguito delle ferite riportate, è stato curato al locale Pronto Soccorso, ottenendo una prognosi di otto giorni, mentre i quattro aggressori sono stati denunciati in stato di libertà alla competente autorità giudiziaria per il reato di rissa aggravata e lesioni personali aggravate. Inoltre, tre dei quattro autori di tale violenta rissa non risultavano neanche iscritti nel registro dei soci dell’associazione.
A seguito di un ulteriore controllo sviluppato dai Carabinieri e dalla Polizia Municipale, eseguito specificatamente i primi giorni del mese di ottobre e scaturito dalle urla che provenivano dall’interno del circolo, si è avuto modo di constatare la presenza di alcuni avventori, alcuni dei quali non iscritti nel registro dei soci, che al momento dell’identificazione si sono mostrati palesemente insofferenti per la presenza delle Forze dell’Ordine, assumendo infatti atteggiamenti minatori e provocatori nei confronti dei militari operanti. Il Questore di Foggia, per la gravità dei fatti segnalati e condividendo appieno i presupposti e le risultanze raccolte in modo analitico e minuzioso dai militari dell’Arma, ha quindi disposto la chiusura immediata del circolo in questione per 20 giorni, a norma dell’art. 100 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza. In particolare, l’Autorità Provinciale di P.S. ha stigmatizzato che l’attività ricreativa condotta dalla titolare dell’associazione in questione, oltre ad essere un luogo di aggregazione di persone ad elevata pericolosità sociale, costituisce anche una seria minaccia per la tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica, in quanto induce una giustificata preoccupazione nella popolazione del paese di San Giovanni Rotondo. Il provvedimento è stato già notificato alla titolare del circolo a cura degli stessi Carabinieri.